Il Circolo fotografico “La Fonte” di Carmagnola, oltre trent’anni anni di vita: sono amici miei, gli esperti Soci fondatori, gli allievi dei corsi fotografici interni poi diventati Soci, i navigati interpreti della fotografia che si sono iscritti negli ultimi anni, dopo frequentazioni di altri gruppi o periodi più o meno lunghi di scatti solitari.
Carlo Avataneo, http://www.carloavataneo.com
Un buon numero di Soci, ognuno con la sua storia fotografica, culture e professioni le più diverse, ma tutti accomunati dal desiderio di operare insieme per il conseguimento di obiettivi condivisi: la fotografia intesa come impegno ed espressione di sé, l’originalità e l’equilibrio della forma al servizio di contenuti coinvolgenti, perseguiti sia nella ricerca personale che in quella di gruppo.
Infatti il Circolo si è andato caratterizzando negli anni per il forte impatto sul territorio con la scelta di raccontarne, attraverso l’arte della fotografia, gli elementi che lo definiscono. Così sono diventate una tradizione consolidata le mostre fotografiche dei Soci sui mestieri, le testimonianze storiche, i prodotti agroalimentari, il paesaggio, le fiere, le associazioni di Carmagnola… presentate ai concittadini e ai visitatori della Città non solo per godere della vista di belle immagini, ma anche per riflettere e confrontarsi sui contenuti.
Si tratta di mosaici di grande efficacia –nella diversità delle cifre stilistiche di ognuno, dei tagli, delle inquadrature- perché frutto di lavoro progettato, discusso e realizzato insieme, cui è seguita la scelta delle fotografie e la loro impaginazione in mostra.
E’ un percorso che assicura la crescita fotografica, certa e talvolta esponenziale, dei Soci grazie anche alle altre iniziative del Circolo, tra cui risaltano le lezioni e gli incontri del venerdì sera. L’ambiente giusto dove mostrare e parlare delle proprie immagini, vedere e commentare quelle degli altri diventa anche un modo efficace per comunicare, approfondire la conoscenza reciproca, cementando la merce rara dell’amicizia. Questo è l’altro aspetto rilevante della passione fotografica vissuta insieme.
Allora diventa imprescindibile l’appuntamento fotografico del venerdì sera.
Il circolo fotografico La Fonte di Carmagnola, che ho avuto il piacere di frequentare in alcune serate sia come ospite che giurato in un concorso o come semplice amico, mi fa pensare al titolo di un conosciutissimo libro di Andreas Feininger: "Fotografia Totale". è questo infatti lo spirito che anima i soci; nelle discussioni sempre cordiali e improntate al rispetto e alla simpatia reciproca (e credetemi, non è caratteristica scontata, non si trova ovunque un clima simile), interventi sempre puntuali e soprattutto "di spessore" sul totale (ecco il collegamento) degli argomenti, sia che vertano sulla tecnica come sulla natura culturale della fotografia; e il gratificante di questo è che la preparazione fotografica "totale" non si avverte solo nei soci di "vecchia" frequentazione, ma anche nelle persone da poco tempo aggregate ed uscite dai corsi; questo è chiaramente segno di come questi corsi siano tenuti da persone particolarmente preparate su tutti i fronti, capaci quindi di insegnare sia la (necessaria) tecnica che la filosofia legata all'esprimersi con una fotocamera.
Quindi, è davvero un piacere poter passare una serata alla Fonte di Carmagnola, se ne esce comunque sempre arricchiti, dal calore umano e dai preziosi scambi di opinioni che nascono (e a questo proposito mi piace soprattutto l'atteggiamento del Presidente Cosimo De Santis, che puntualmente chiede ad uno ad uno degli intervenuti di esprimersi, con il motto "tutti debbono parlare").
Inoltre sono innumerevoli le loro iniziative, da lavori comuni che sfociano in mostre o pubblicazioni, ai citati corsi, alle serate con ospiti, e parecchie iniziative messe in cantiere e portate avanti con l'entusiasmo (indipendentemente dalle sempre presenti difficoltà) di veri appassionati. Come delegato regionale FIAF quindi non posso non vederla anche nell'ambito della Federazione, col piacere di poter definire il circolo “La Fonte” una bella realtà, ed uno dei fiori all'occhiello piemontesi.
Enrico Andreis, Delegato regionale FIAF Piemonte valle d'Aosta
“La Fonte” è un Circolo speciale perché c’è posto per tutti e si discute. Per migliorare, non per triturare con una critica fine a se stessa. Non si parla di pixel e di sensori, ma di linguaggio fotografico, di luce, composizione, diagonali, zone auree e significati. Sapere dove e perché sbagli è l’unico modo per non ripetere gli errori. Guardare e vedere anche le foto degli altri, scoprire modi differenti di servirsi del linguaggio fotografico, condividere lavori comuni per costruire progetti armonici, sono tutte cose che si ottengono solo con un gruppo di persone che si stimano a vicenda.
Questo è il Circolo “La Fonte” di Carmagnola e questi sono i motivi per cui, dopo averlo conosciuto, sono rimasto.
Il grande fotografo del bianco e nero, Ansel Adams, disse che “ci sono due persone in ogni foto: il fotografo e l’osservatore”. La foto la fa anche chi la guarda. Ecco perché uscire dal proprio piccolo onnipotente mondo personale è essenziale e confrontarsi con qualcuno è importante.
Giovanni Capello, Socio del circolo "La Fonte"
Mi è sempre piaciuto fare delle foto, portare a casa ricordi di vacanze e paesaggi, anche se non avevo nessuna nozione particolare. Quando ho saputo del corso di fotografia indetto dal circolo La Fonte mi sono iscritta. Per me si è aperto un mondo nuovo. Fotografare non è solo più cliccare, ma osservare e cercare la giusta inquadratura. Adesso impiego più tempo prima di scattare e quando guardo nel mirino sento una voce che dice “ ma non vedi quel cartello è brutto, spostati ! “. Il circolo non dà solo nozioni di fotografia , ma è in grado di trasmettere la passione che anima i soci “anziani “ anche agli allievi. Il poter vedere insieme le nostre fotografie per parlarne, trovando i difetti non per critica distruttiva ma, al contrario costruttiva e istruttiva, fa si che il circolo sia un punto di crescita.
Rita Murlo,