Napoli, giugno 2013, Piazza del Plebiscito, Rione Forcella e Quartieri Spagnoli.
La Napoli vera, fatta di urla oblique, odori di pesce fresco e prezzemolo, sguardi larghi, vecchi che vendono stracci, anziani artigiani che si stanno spegnendo senza apprendisti costruendo ombrelli per la Regina d’Inghilterra, strette di mano, sigarette di contrabbando, caffè e chiacchiere. Per fotografare basta chiedere, magari in dialetto. E non insistere. Pochissimi dicono di no, basta avere la pazienza di stare ad ascoltare racconti di vita. Qualcuno ti porterebbe perfino in casa, a prendere na tazzulella ‘e cafè, chillo bbuono.